lunedì 16 marzo 2009

FURBERIE XENOFOBE

Quando è saltata fuori la norma che impone ai medici di denunciare i clandestini che richiedono assistenza sanitaria, quel che non ci si augurava è proprio quello che è capitato a Bari nei giorni scorsi: una donna nigeriana, clandestina e costretta alla prostituzione, è morta di tubercolosi.
Molto probabilmente se si fosse sottoposta ad esami clinici si sarebbe salvata.
In più, ora, il problema è un altro ossia il rischio di contagio a cui potrebbero incorrere coloro che hanno usufruito dei "servizi" della donna.
E non mi stupirei di scoprire che alcuni di questi simpatizzano per chi ha proposto e approvato la norma.

2 commenti:

Eliolibre ha detto...

E Chissà che tra i simpatizzanti non ci sia qualche ronda....

Lurtz S. ha detto...

Non lo escluderei.....