giovedì 6 settembre 2007

Le tre Grazie.

Poverini... nelle bagarre estive della politica non sono riusciti ad entrare, perciò con l'inizio di settembre dovevano pur inventarsi qualcosa per giustificare la loro presenza, ed ecco che come per incanto, usciti dalle fogne, come le rime impongono alle carogne che essi sono, si profilano all'orizzonte i sindacalisti.
Gli inventori della supposta fai-da-te, della vaselina pronta per ogni uso, i celebratori laici (non atei) della "Messa....in c**o", starnazzano i loro proclami da finti paladini dei diritti dei lavoratori.L'Istat pubblica le variazioni mensili su base annua dell'inflazione e dei salari del mese di luglio e (...rullo di tamburi...) gli esternatori "ad minchiam" giungono alla conclusione che il potere d'acquisto salariale, cresciuto solo dell'1,8% contro l'inflazione cresciuta all'1,6%, ha raggiunto livelli spaventosamente bassi.
Mi scappa un applauso ma è meglio lasciar perdere.....
Ma vediamo nel dettaglio le quattro diverse reazioni.....si, perchè neanche su questo, i maledetti, sono d'accordo!
Marigia "ponziopilato" Maulucci della Cgil auspica:"....un impegno del Governo che reimposti un quadro di politica dei redditi".
Raf Bonanni, della Cisl, dal Venezuela dove era a trascorrere una meritata vacanza dopo un anno di "durissimo" lavoro: "....splash!.....spruzz! ".
Luigi "thepig" Angeletti dopo sproloqui vari in politichese tradotto in sindacalistese dice:"Occorre far capire al Governo che in Italia abbiamo una vera emergenza salariale. E' questa la vera priorità del Paese, non la precarietà del lavoro, che pure è un problema importante: quello che colpisce milioni di persone, ovvero la stragrande maggioranza della popolazione, è il problema del reddito disponibile, degli stipendi assolutamente insufficienti. E' questo il vero malessere della nostra società, il primo motivo di insoddisfazione dei cittadini che da tempo ormai non ce la fanno più a mantenere gli standard di vita a cui erano abituati".
Ah però! Belle parole, grazie!
Però, cortesemente, vorrebbe spiegarci a quale standard di vita sarebbe abituato un disoccupato o un precario che lavora solo 6 mesi l'anno?
La ciliegina, infine, la mette "palazzo Chigi".
Per bocca di Prodazzo, il Governo, si dice soddisfatto del calo delle ore di sciopero (-63%) merito della concertazione e avverte che non abbasserà la guardia.....beh... tanto a loro che gli frega...visto che lo stipendio se lo sono aumentati già!
Questa volta non vomito perchè ho quasi finito la bile, però voglio lanciare un avvertimento: donate il sangue per salvare la vita di qualche poveraccio...ora! Prima che ce lo succhino tutto!

2 commenti:

Giovanna Alborino ha detto...

complimenti per il blog

Anonimo ha detto...

Grazie,vieni a trovarmi su http://blog.libero.it/olympiquenessuno Ciao.