giovedì 25 dicembre 2008

NOVITA' 2009: LA SOLUZIONE ALLA CRISI E' L'EUTANASIA PER I LAVORATORI.

Non voglio fare il guastafeste. ma la proposta del ministro del welfare Sacconi mi pare l'ennesima presa in giro e il fatto che i sindacati siano d'accordo mi preoccupa ancora di più.
Se devo scegliere, sono indubbiamente favorevole all'intervento dello Stato, ma attenzione perchè quelle fatte finora e quelle che si faranno non sono operazioni stataliste ma semplicemente manovre per salvare le chiappe agli imprenditori. Insomma sempre la solita storia, e, se capita, di traverso, un'amara pillola che con lo zucchero va giù.
Quel che deve essere riformato è l'intero sistema, mettere continuamente pezze sui buchi non è (e non può essere!) la soluzione in quanto il buco rimarrà.
L'idea di ridurre l'orario di lavoro permettendo nuove assunzioni non è una cattiva pensata, tuttavia nasconde insidie tremende, prima tra tutte l'ovvia diminuzione delle retribuzioni che comporterà inevitabilmente non solo un aggravarsi della crisi ma una spinta ulteriore verso la riduzione del costo del lavoro a livelli assolutamente inaccettabili.
Sorge una domandina semplice semplice: se chi oggi percepisce uno stipendio compreso tra 850 e 1000 euro e non riesce a finire il mese, oppure ci arriva con gravissime difficoltà, cosa farà con 200 euro in meno?
O forse si pensa che le spese di casa, alimentari, eccetera, non si affrontano nei giorni non lavorativi?
I soliti genialoidi dotati di profumatissimi occhiali di salame penseranno che io voglia fare la solita tirata al governo o ai buoni padroni, ma urge dire a questi signori di non affaticarsi perchè se non capiscono la gravità di determinate proposte che continuino pure ad abitare l'emisfero buio della Luna.
Quando si parla di crisi, inevitabilmente, si parla anche di sacrifici, ma (guarda caso...) i sacrifici si chiedono sempre e solo ai lavoratori. Questa crisi a detta dei cosiddetti esperti è più grave delle precedenti, ma ciò non impedisce il continuo avanzare dell'avidità del capitalista.
Piccoli, ma importanti, correttivi sono davanti agli occhi di tutti e nessuno li vuole vedere. Uno su tutti la diminuzione delle tasse sui salari!
Solo che il cane capitalista non vuole mollare l'osso!
E poi, cresce un'altra preoccupazione.
Intervenire sull'orario di lavoro, sul salario e (non dimentichiamolo!) con detassazioni degli straordinari, non vuol dire altro che permettere lo sfruttamento ancora più feroce delle masse di lavoratori extracomunitari oggi e dei lavoratori italiani disperati domani.
La tecnica è una scoperta umana meravigliosa, ma nelle mani sbagliate diventa un terribile strumento di morte.
Oggi i mezzi tecnologici permetterebbero la produzione di oggetti e servizi con l'impiego minimo di tempo e fatica, ma il sistema produttivo capitalistico ha un solo obiettivo: il profitto economico, e questo deve essere ottenuto con qualsiasi mezzo (sia esso lecito o illecito non importa!).
Allora, ce lo vogliamo mettere in testa una volta per tutte che il sistema capitalistico è una dichiarazione di guerra all'umanità? E che tutte quelle che vengono considerate vittoriose battaglie non sono nient'altro che concessioni per tenere buone le classi lavoratrici, se conseguite all'interno di questo sistema e non verso l'emancipazione dallo stesso?
Se vogliamo continuare a vivere non dobbiamo smettere di lottare. Perciò dobbiamo svegliarci!

3 commenti:

Paola ha detto...

Ciao passavo nel blog di "sussurri obliqui" per aggiungermi nella sua box blogger e mi è caduto l'occhio sulla tua immagine "Monna Lisa"..e mi sono sentita in obbligo di farti visita....per via che oggi ho postato l'articolo proprio sul dipinto....
Scusami se ti va puoi venire a trovarmi....
Ti auguro una buona serata....ciao ciao

Paola ha detto...

Grazie della visita...
posso aggiungermi alla tua box blogger?
E se vuoi puoi aggiungerti alla mia box blogger ...la trovi in fondo dopo i commenti...
Attendo risposta...
Ti lascio una buona serata....ciao ciao

Paola ha detto...

Grazie di esserti aggiunto alla mia box blogger...mi precipito e contraccambio...
Buona giornata ...un abbraccio