giovedì 13 marzo 2008

La ragione del più forte?

- Venerdì scorso all'interno del programma "Le Iene" un tizio, che svolge la professione di torturatore e di cui è stata tenuta segreta l'identità, veniva intervistato. Le domande che gli venivano poste sono grosso modo le stesse che si potrebbero proporre ad un qualsiasi impiegato: "Ti piace il lavoro che fai, ti porta soddifazioni?", "Guadagni bene?", "Hai mai ucciso?" (!!!). E il soggetto, rispondendo con la massima naturalezza e distacco :"Sì, il lavoro che faccio mi piace e mi da molte soddisfazioni" (?!) , "Si guadagna il giusto...diciamo bene." (?!), "Non posso rispondere..."(!!!), eccetera eccetera.Poi, dulcis in fundo, in un ambiente preparato e con la "iena" disponibile, il nostro "eroe" dava un saggio pratico delle sue capacità e conoscenze sulla pelle del malcapitato. Dopo una decina di minuti di botte e vessazioni di vario genere il protagonista veniva fermato dalla troupe e, quasi scocciato perchè non aveva potuto "terminare" il proprio lavoro, se ne usciva dallo studio firmando infine l'opera con un calcione nel sedere e la frase:"....E non ti ho fatto vedere quasi nulla....".Il servizio terminava con il superstite, trafelato, pieno di lividi e alquanto sconvolto, che dichiarava scoppiando in lacrime:"....Cazz....ho avuto paura di morire...fancul....!".
- E' notizia di ieri che per i vergognosi fatti di Genova sono stati chiesti 76 (settantasei!) anni complessivi di pena per i colpevoli. Dopo "appena" 7 (sette!) anni di tentativi di insabbiamento, scaricabarile vari e giustificazioni, si è giunti alla conclusione che ROMPERE ( e sottolineo con enfasi la parola "ROMPERE"!) un manganello sulla testa di un individuo è reato (anche se la "tortura" non rientra tra i reati previsti dal nostro codice penale e quindi viene considerato "abuso d'ufficio" e passibile di condanna inferiore ai 3 (tre) anni e perciò "indultabile"....anzi "indultato"!!!!).- Sempre notizia di ieri: gli Usa hanno tolto la Cina dalla lista dei 10 Paesi che maggiormente ledono i diritti umani, e hanno aggiunto Siria, Sudan ed Eritrea.Neanche fosse una classifica Uefa o Atp....!!!
Questi fatti, apparentemente senza una connessione tra loro, mi danno spunto per parlare di universalismi.
A mio parere la dialettica ci permette di non cadere nella trappola di voler naturalizzare e universalizzare tutto quel che ci fa comodo, di volta in volta, obietterà qualcuno che così facendo si tende a relativizzare assolutamente ma anche questo è un universalismo.
Prendiamo ad esempio il caso riguardante l'ultimo punto: gli Stati Uniti considerano la violazione dei diritti umani in maniera arbitraria a loro favore, se serve a combattere il terrorismo non hanno scrupoli nel violarli se, invece, questa operazione viene compiuta da qualcun altro che non serva i loro stessi fini diventa allora un atto condannabile.
Il punto non è concludere se questo sia giusto o sbagliato ma piuttosto chi permette loro di arrogarsi tale decisione.
La soluzione, che sembra semplice, è l'adozione del sistema di giudizio che "qualcuno" definisce il "doppio binario" ossia : universalismi socialmente condivisi o nietzscheana logica dell'ultimo uomo!
In parole povere?
In parole povere gli Usa all'interno della loro stessa lista!

Nessun commento: