domenica 14 ottobre 2007

L'ente è la sintesi tra la determinazionee l'essere, Platone.

Delle donne mi piace...la pelle morbida e dolcemente profumata, le labbra, i nasi, le nuche velate dai capelli, i seni, i sorrisi, le gambe, le curve....tutto insomma.
Quel che non sopporto però è lo "svaginamento" pubblico causato da "bagascite" cronica!Ammiccamenti fuori luogo, i doppi sensi a vanvera, gli indumenti così aderenti da farne straripare i contenuti, il "te la faccio annusare ma solo per farti sbavare" eccetera eccetera, tutto ciò è arroganza e prevaricazione.
La televisione, moderno sistema di educazione delle masse, ci martella continuamente con l'imposizione di pseudo ballerine che danzano evocando inequivocabilmente amplessi sessuali o che si strusciano volluttuosamente al partner di turno, conduttrici di programmi e lettrici di telegiornali che si compiacciono di "estemporanee" (chissà quanto non volute) fuoriuscite di capezzoli, o addirittura esponenti politici (Brambilla in prima linea ma non solo) che volgarmente cercano di imitare la Stone nella famosa scena di "Basic Instinct".
La società assorbe questi esempi e così ci ritroviamo con donne che, smaniose di imporre il proprio potere, si trasformano di fatto in maschi.
L'emancipazione femminile in funzione di una società in cui esistano rapporti di parità, quindi in contrapposizione all'odiosa fallocrazia, è una necessità di tutta l'umanità, ma per questo, purtroppo, ha giocato un ruolo fondamentale il "femminismo"; questo movimento nato con intenzioni progressiste di livellare le differenze culturali e politiche si è, in breve, trasformato in ideologia antagonista alla figura maschile che punta non ad emancipare la figura femminile all'interno di una società prevalementemente maschilista, ma, con metodi reazionari, ad imporre una visione femminista che considera il maschio inferiore e non pari, quasi auspicando un ritorno alla società matriarcale primitiva.
Questa visione differenzialista è inaccettabile.
Le differenti peculiarità dei due sessi devono essere esaltate e sottolineate perchè di fatto esistono e rendono sia gli uomini che le donne particolari e differenti ma non in chiave di prevaricazione sociale e o politica verso l'opposto, invece nella società moderna capitalistica viene esaltata solo la capacità di far profitto e giustificato il mezzo,ecco come ci si ritrova ad avere donne che sfruttano il proprio potere "fisico" anzichè le capacità reali intellettuali e professionali per avanzare nella gerarchia sociale.

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