giovedì 10 maggio 2007

I nazisti secondo Buttiglione 2

Come riporta Massimo Gramellini su "La Stampa", il filosofo Rocco Buttiglione dichiara testualmente:" I politici di sinistra si stanno comportando oggi con i cristiani come i nazisti fecero con gli ebrei. Il meccanismo è lo stesso: cercano un capro espiatorio per scaricare le loro frustrazioni".
Al riguardo il buon Gramellini gli contesta il fatto "che mangiapreti e nazisti siano sinonimi, e cardinali della Cei e vittime di Auschwitz pure, è una bestemmia", e dice , giustamente, che "Perchè qualcuno possa essere definito come i nazisti deve aver attuato uno sterminio di massa","Stalin era come i nazisti, Pol Pot era come i nazisti ".
Ma come al solito i più, e tra questi il signor Gramellini, dimenticano che non solo guerre ed epurazioni di cui Stati riconosciuti salvatori e gendarmi del mondo continuano ad attuare indisturbatamente contribuiscono allo sterminio di massa ma anche, e forse soprattutto, LA FAME e la povertà!
Il popolo ebraico, nonostante le nefandezze e crimini che ha dovuto subire durante l'orribile periodo di persecuzione subito da parte dei criminali nazisti, non detiene il triste primato in esclusiva.
C'è un altro popolo, ben più numeroso e ben più falcidiato da epurazioni da parte di numerosi criminali di stato e non, che non viene mai ricordato, è il popolo dei lavoratori, è il popolo degli straccioni, che viene trattato da reietto, che viene considerato la feccia del mondo, che viene considerato la sub-umanità.
Siamo noi tutti!

2 commenti:

vittorio ha detto...

sono entrato nel blog...a presto per i commenti!
vitto

Anonimo ha detto...

Grande! Che ne pensi?