venerdì 15 giugno 2007

Demagogia.

La colpa di quel che succede nella politica italiana è anche nostra, perchè per pigrizia o paura di ritorsioni quasi ci rendiamo complici di quello che alcune personalità dello Stato fanno.
I padroni dello Stato non sono i vari politici più o meno influenti, i veri padroni siamo noi cittadini, quelli là sono dipendenti statali. Però noi li trattiamo da "superstar":applaudiamo i loro vaneggiamenti, ci accalchiamo per vederli o toccarli.
La soluzione?
Trattiamoli per quello che sono: impiegati pubblici!
Basta "gossip" da vip, non ci interessa sapere con chi e quando si slinguazzano con chicchessia in privato o dove e come prendono il sole o la luna.
Lavorano per il "nostro" benessere? OK!
Pensano solo ai loro affari? FUORI, LICENZIAMOLI !
Come?
Con l'unica arma civile di cui disponiamo, il voto!
Il Parlamento è il "luogo della democrazia", chi vi risiede è un individuo che deve rappresentare non i propri interessi personali ma quelli di tutti noi, il "demos", il popolo. Quando non accade questo viene meno l'utilità del Parlamento!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il diritto di voto è un miserabile inganno. La vita del nostro paese, di ogni paese, viene gestita con mezzi sotterranei, illeciti, e immensamente più potenti di qualsiasi voto.
Il tuo blog mi piace, ma la nostra libertà civile non ha speranza.

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio,e anch'io ho dei grossi dubbi sulle nostre libertà ma non ancora delle certezze....spero di non averle perchè forse smetterei di lottare.