mercoledì 31 dicembre 2008

OLMERT AD ABU MAZEN: "PASSAMI LE CARTINE CHE FESTEGGIAMO IL 2009"

Direi che a questo punto si può parlare di pulizia etnica.
E il peggio è che questa è legittimata dai governi occidentali.
Una pioggia di razzi, lanciati dai terroristi di Hamas, ha investito i territori israeliani causando....5 morti; la "legittima" risposta del civile Israele ha provocato circa 400 vittime e più di 1000 feriti. E, come se non bastasse, pare che al confine l'esercito egiziano abbia impedito il passaggio dei palestinesi in fuga.
Se vogliamo parlare di democrazia e legittimità non dobbiamo dimenticare che il governo di Hamas è stato incaricato con elezioni democratiche (secondo il giudizio degli osservatori internazionali, non quello dell'OLP.....).
Il 2008 è stato l'anno del 60° anniversario della Carta dei Diritti dell'Uomo ma, invece di ricordarlo, Israele l'ha arrotolata e se l'è fumata condividendo la "pippata" coi democratici governi occidentali!

martedì 30 dicembre 2008

"CANCELLIAMO HAMAS"

I "buoni propositi" del governo israeliano si stanno concretizzando. 
Un'immagine vale più di mille parole.


giovedì 25 dicembre 2008

NOVITA' 2009: LA SOLUZIONE ALLA CRISI E' L'EUTANASIA PER I LAVORATORI.

Non voglio fare il guastafeste. ma la proposta del ministro del welfare Sacconi mi pare l'ennesima presa in giro e il fatto che i sindacati siano d'accordo mi preoccupa ancora di più.
Se devo scegliere, sono indubbiamente favorevole all'intervento dello Stato, ma attenzione perchè quelle fatte finora e quelle che si faranno non sono operazioni stataliste ma semplicemente manovre per salvare le chiappe agli imprenditori. Insomma sempre la solita storia, e, se capita, di traverso, un'amara pillola che con lo zucchero va giù.
Quel che deve essere riformato è l'intero sistema, mettere continuamente pezze sui buchi non è (e non può essere!) la soluzione in quanto il buco rimarrà.
L'idea di ridurre l'orario di lavoro permettendo nuove assunzioni non è una cattiva pensata, tuttavia nasconde insidie tremende, prima tra tutte l'ovvia diminuzione delle retribuzioni che comporterà inevitabilmente non solo un aggravarsi della crisi ma una spinta ulteriore verso la riduzione del costo del lavoro a livelli assolutamente inaccettabili.
Sorge una domandina semplice semplice: se chi oggi percepisce uno stipendio compreso tra 850 e 1000 euro e non riesce a finire il mese, oppure ci arriva con gravissime difficoltà, cosa farà con 200 euro in meno?
O forse si pensa che le spese di casa, alimentari, eccetera, non si affrontano nei giorni non lavorativi?
I soliti genialoidi dotati di profumatissimi occhiali di salame penseranno che io voglia fare la solita tirata al governo o ai buoni padroni, ma urge dire a questi signori di non affaticarsi perchè se non capiscono la gravità di determinate proposte che continuino pure ad abitare l'emisfero buio della Luna.
Quando si parla di crisi, inevitabilmente, si parla anche di sacrifici, ma (guarda caso...) i sacrifici si chiedono sempre e solo ai lavoratori. Questa crisi a detta dei cosiddetti esperti è più grave delle precedenti, ma ciò non impedisce il continuo avanzare dell'avidità del capitalista.
Piccoli, ma importanti, correttivi sono davanti agli occhi di tutti e nessuno li vuole vedere. Uno su tutti la diminuzione delle tasse sui salari!
Solo che il cane capitalista non vuole mollare l'osso!
E poi, cresce un'altra preoccupazione.
Intervenire sull'orario di lavoro, sul salario e (non dimentichiamolo!) con detassazioni degli straordinari, non vuol dire altro che permettere lo sfruttamento ancora più feroce delle masse di lavoratori extracomunitari oggi e dei lavoratori italiani disperati domani.
La tecnica è una scoperta umana meravigliosa, ma nelle mani sbagliate diventa un terribile strumento di morte.
Oggi i mezzi tecnologici permetterebbero la produzione di oggetti e servizi con l'impiego minimo di tempo e fatica, ma il sistema produttivo capitalistico ha un solo obiettivo: il profitto economico, e questo deve essere ottenuto con qualsiasi mezzo (sia esso lecito o illecito non importa!).
Allora, ce lo vogliamo mettere in testa una volta per tutte che il sistema capitalistico è una dichiarazione di guerra all'umanità? E che tutte quelle che vengono considerate vittoriose battaglie non sono nient'altro che concessioni per tenere buone le classi lavoratrici, se conseguite all'interno di questo sistema e non verso l'emancipazione dallo stesso?
Se vogliamo continuare a vivere non dobbiamo smettere di lottare. Perciò dobbiamo svegliarci!

lunedì 22 dicembre 2008

AUGURAZZI!!!

Non sono credente ma, ovviamente, ammetto l'esistenza di chi crede e non giudico le scelte religiose. 
Vorrei augurare buone feste con grandi mangiate e un anno nuovo migliore del precedente a tutti gli amici blogger (che hanno il coraggio di leggere le robacce che scrivo), a quelli che si fanno leggere da me e a chi, più semplicemente, passa da qui per caso e si ferma concedendomi un po' d'attenzione.
Sono un romantico e sono un ottantofilo quindi beccatevi sto pezzo datato 1984 che ancora mi da i brividi.
Per chi ha pazienza, ci si vede il prossimo anno.

domenica 21 dicembre 2008

UN PO' DI FATTI MIEI.



Devo ammettere che il regaluccio che mia mamma mi ha fatto questo Natale non mi è dispiaciuto affatto, anzi.
Stamattina ho conosciuto il mio secondo nipote, Simone! (Di nascosto, naturalmente...vero sorellina?)
Meno male che è nato a giugno, sennò a quest'ora aveva già un anno...
Comunque è bellissimo...tutto suo zio!!!

sabato 20 dicembre 2008

GIUSTO PER AMORE DEL POLITICAMENTE SCORRETTO.



Non escludendo la premeditarietà dettata dall'insofferenza verso la classe politica (in questo caso particolare contro la burocrazia sabauda), si nota che, non casualmente, l'incidente è stato causato da un Suv* guidato da una donna.....


*acronimo di Stronz (in)Utility Vehicle

venerdì 19 dicembre 2008

?


Dopo aver notato il loro modo di esprimersi, mi chiedo: ma è Berlusconi il cliente giusto per l'avvocato Ghedini o è Ghedini l'avvocato giusto per il nostro ammmato Premier?
  

giovedì 18 dicembre 2008

IO SO PERCHE' IL COCCIGE VIENE ANCHE CHIAMATO OSSO SACRO.

Nella blogosfera si legge di tutto.
C'è chi è preoccupato, chi se ne sbatte, chi cerca di capire, chi sembra aver capito, chi giudica, chi difende, di tutto insomma.
A me viene da ridere.
Amaramente, però.
Non perchè abbia la convinzione di conoscere chissà quale verità, ma perchè credo che una verità la conosciamo tutti ma ostinatamente continuiamo a rifiutarla: non abbiamo niente a che fare con la politica del Palazzo, la cosiddetta "politica del Palazzo" è oramai affidata a burocrati senza scrupoli e, soprattutto, a loro non interessa di "noi".
Siamo fottuti e non da adesso!
E mi viene da ridere.
Sproloquiavano tutti sulla questione morale, anche e soprattutto chi avrebbe dovuto stare zitto! Poi la macchia si è allargata sporcando anche le "vergini", et voilà!
Giustizialisti che si trasformano in garantisti, garantisti che si infilano il cappuccio da boia, tutti d'accordo però: i giudici stanno esagerando!
Dal fondo della sala si sente una voce: tangentopoli non è mai finita!
Applausi.
E il capotavola, già noto per aver sputato addosso a chi gli ha servito la mensa per anni, invita alla riforma della giustizia.
Tripudio di applausi.
Così va il reality della politica italiana.
E "noi"?
Non ci resta da sperare che scenda il prezzo della vaselina...

martedì 16 dicembre 2008

NOMEN OMEN

Faccio un salto indietro di alcune settimane (e di alcuni anni!) mentre leggo le dichiarazioni del Capo della Polizia, Antonio Manganelli, .....

" (...)

Non soltanto non abbiamo certezza della pena, ma abbiamo l'assoluta certezza che la pena non sarà scontata e che il potere punitivo dello Stato è fatto soltanto di un fascicolo virtuale che si muove nei meandri del processo penale e che non c'è una risposta vera e concreta.Se si vincesse il timore di utilizzare frasi abusate si dovrebbe insistere sull'esigenza della certezza della pena. Una pena anche blanda, ma tempestiva e concreta, anzichè la promessa di un castigo che puntualmente non arriva"

......E penso ad una calda e sanguinosa Genova di luglio.

AUGURI!

Buon compleanno carissima disgrazieta!


lunedì 15 dicembre 2008

venerdì 12 dicembre 2008

Oroscopi.....

Premetto che non credo nell'oroscopo ma a tutti piace, tutti ne parlano, e qualcuno addirittura ne straparla...
Comunque il seguente è quello personalizzato per me di oggi.
Pesci.
Tra parentesi il livello di realtà (es.: 1= boiata pazzesca; 10=mi sa che mi spiano)

-416 Congiunto - Marte in transito positivo con Marte di nascita. Vi sentite pieni di energia e di vigore. La salute è ottima e ha bisogno di dare sfogo alle sue energie. L'attività sportiva e la ginnastica sono un ottimo sfogo. (6)
-327 Congiunto - Nettuno in transito positivo con Mercurio di nascita. Se vi interessate di arte, musica, poesia, questo è un periodo di grande creatività. Se avete capacità psichiche latenti, il transito attiva la vostra percezione extrasensoriale (1 ahahahahah). E certamente aumenta la vostra sensibilità e la capacità di comunicare con gli altri. (5)
-290 Sestile - Mercurio in transito positivo con il Sole di nascita. Giornata indaffarata ma stimolante sotto l'influsso di questo transito. Anche nella vita quotidiana, vedete la possibilità di apprendere qualcosa di nuovo: siete pieni di curiosità. Sovente questo transito determina una di quelle giornate in cui il vostro telefono non cessa mai di squillare (9). Transito collegato con i viaggi a breve raggio probabilmente per affari.
-214 Sestile - Marte in transito positivo con Mercurio di nascita. Momento favorevole per tutti i lavori mentali e specialmente per programmare un deciso piano d'azione per il futuro. É anche un buon periodo per negoziati e transazioni commerciali (3). Favorevole per i viaggi di lavoro, dove sarete pieni di energia.
-209 Sestile - Venere in transito positivo con Giove di nascita. Vi sentite contenti e benevoli verso tutti e desiderate che tutti condividano questo vostri sentimenti (2). Gli amici sono l'oggetto della vostra generosità: ma anche voi potete trarne benefici da loro (8). Transito favorevole per le transazioni finanziarie, specialmente con l'estero, e per questioni legali e mediche. Ottimo momento per festicciole e riunioni con gli amici.
-183 Sestile - Plutone in transito positivo con il Sole di nascita. In questo periodo sono al lavoro sottili energie che vi aiutano ad apportare nuovi cambiamenti creativi nella vostra vita. Potete avere l'opportunità di assumere autorità o poteri sugli altri (1). Ottimo periodo anche per instaurare buone relazioni con persone importanti: capi, datori di lavoro, ecc., perché possono offrirvi occasioni insperate. Anche nella vostra vita privata è tempo di cambiamenti creativi.
-134 Trigono - Luna in transito positivo con Mercurio di nascita. Questo transito accelera per qualche ora il ritmo dei rapporti sociali. Sarà una giornata in cui potrete passare molto tempo a parlare di problemi comuni con amici, conoscenti e vicini. L'espressione verbale dei vostri sentimenti vi sarà facilitata. Sentirete crescere dentro di voi il desiderio di uscire, viaggiare e vedere amici (1).
-75 Quadrato - Urano in transito negativo con Marte di nascita. Fate attenzione alle azioni impulsive, alle decisioni affrettate che possono avere conseguenze disastrose nel futuro. Vi sentite soffocati e vincolati e volete liberarvi a tutti i costi con il rischio di essere coinvolti in incidenti (3).
-69 Quadrato - Mercurio in transito negativo con Plutone di nascita. Dovete sforzarvi di mantenere la vostra mente aperta a tutti gli argomenti senza lasciarvi ossessionare da un'idea o da un pensiero (2). Questo è un giorno proficuo per iniziare o approfondire studi riguardanti gli aspetti nascosti delle persone e del mondo, psicologia, magia, occultismo o le discipline che interessano lo sviluppo e il potenziale della mente, come lo yoga.
-15 Quadrato - Plutone in transito negativo con Plutone di nascita. Molti di voi sono attaccati al passato, buono o cattivo che sia stato: il transito estirpa proprio gli elementi cattivi del passato, anche quelli che avete dimenticato. Molte cose vengono ora distrutte e la distruzione può essere terribile se non vi dimostrate elastici (4).
Nota: Nell'oroscopo possono emergere apparentemente delle contraddizioni. È perfettamente normale, perché ciascun pianeta ha un'influenza indipendente dagli altri. Bisogna quindi essere in grado di analizzare l'oroscopo nella sua complessità.
(Eccallà! Ecco pronta la scusa...)

giovedì 11 dicembre 2008

LO STATO SOCIALE IN GIAPPONE

Possiamo raccontarci le favole che vogliamo ma alla fine i conti si fanno sempre con la realtà, e questa non ha quasi mai un lieto fine.
Il Ministero della Giustizia giapponese ha commissionato all'Istituto di Ricerca e Formazione uno studio per comprendere perchè, negli ultimi vent'anni, gli atti criminosi compiuti da cittadini sopra i sessantacinque anni sono quintuplicati.
Quel che ne emerge è un quadro agghiacciante!
Non c'è assolutamente niente da ridere, ma il paragone con Totò è d'obbligo, infatti, l'arte di arrangiarsi degli anziani indigenti giapponesi si esprime col crimine.
Un individuo di settanta anni, solo, che si ritrova a vivere con poco meno di 7000 yen (corrispondenti a circa 60 euro!) preferisce rubare o uccidere e, soprattutto, farsi "beccare" dalla polizia.
Così facendo si assicura, per qualche tempo, tre pasti al giorno e un po' di assistenza.
Vogliamo ancora parlare di dignità?
Oppure qualcuno vorrebbe discutere di "culture differenti"?
Qui il punto è uno solo, ossia che l'Uomo è un essere sociale ed il suo primo istinto è la sopravvivenza.
Ma a noi non interessa, non siamo mica in Giappone, e comunque non siamo al loro livello.
Non ancora.....

martedì 9 dicembre 2008

BRIXIA'S HOLIDAY

Era in programma da settimane il sabato appena trascorso perchè la meta prescelta, Brescia, proponeva due occasioni imperdibili: la conoscenza fisica di un amico blogger e la mostra "Van Gogh: disegni e dipinti" presso il museo di Santa Giulia.
La città è bella e nonostante vi si accavallino differenti architetture, pare riservare ad ognuna un posto particolare e di primo piano; eccezionale la torre dei "Maschi delle ore" con l'adiacente piazza della Loggia (purtroppo occupata dal mercato) e stupendo il Foro Romano ottimamente conservato.
La mostra affascina per la capacità di trasportare quasi nei pensieri di Van Gogh, i quali disegni rispecchiano la ricerca di espressioni e sentimenti.
Un percorso interiore, dell'artista, che viene sviscerato esaltando contemporaneamente la genialità di un singolo individuo e la grandezza del genere umano tutto.
L'unica pecca è di tipo organizzativo, infatti le opere (circa un centinaio) sono sistemate in un modo che, per non perdere il filo cronologico, costringe a zigzagare per le sale.
E poi, l'amico blogger.
Una persona squisita, uno di quei rari casi in cui ci si trova pienamente a proprio agio come se ci si conoscesse da chissà quanto tempo, senza quel senso di lieve disagio che normalmente si prova quando si incontra anche chi non si vedeva da molto tempo, quasi a ristabilire un contatto lasciato in sospeso.

lunedì 8 dicembre 2008

RACCOLTA FIRME

Dopo aver scritto un post "provocatorio" sulla questione delle cosiddette (maledettamente cosiddette!) "morti bianche", con l'intenzione di far risaltare il fatto che esse non sono cessate da quel tragico 6 dicembre di un anno fa ma anzi sono diventate una quotidiana realtà, ho pensato che un modo per "ricordare per non dimenticare" potrebbe essere quello di raccogliere firme da porre all'attenzione del sindaco di Torino affinchè venga intitolata una via o una piazza ai 7 martiri della ThyssenKrupp.
Chi volesse, può aderire cliccando sul banner a lato.
La presente iniziativa, benchè nasca da un'idea mia (Gianlucaot), non persegue alcuna forma di ricerca di popolarità. L'intenzione è esclusivamente quella di riconoscere l'eroicità di chi muore sul luogo di lavoro e perciò DEVE rimanere di "proprietà" di una collettività di persone e non di un singolo individuo.

venerdì 5 dicembre 2008

CARNE DA MACELLO

So che qualcuno storcerà il naso, ma, nonostante il rispetto che ho e che meritano, sono dell'idea che la commemorazione del tragico episodio in cui i sette lavoratori della ThyssenKrupp hanno perso la vita sia una presa per il culo!
Mi sembra l'ennesima occasione per farci dimenticare che la "guerra" è ancora in corso, infatti non manca giorno in cui non si contino caduti.
Vorrei parlare di un altro aspetto di questa guerra ossia delle vittime "indirette".
Eh sì, perchè tra le vittime del capitalismo rientrano anche i disoccupati e i licenziati!
Mercoledì sera in uno dei quartieri storicamente popolari di Torino, San Paolo, un ragazzo di trentasette anni, disoccupato, ha fatto un nodo ad una corda e si è impiccato allo stipite della porta della camera da letto.
Siamo vaccinati a questo genere di notizie, infatti rileggendola non ho la stessa sensazione di quando l'ho letta stamattina.
Riconosco in questo una certa forma di depravata abitudine al terribile, ci hanno educato bene e quasi non distinguiamo più il sapore schifoso di questa merda.
Inizialmente mi sono commosso, non me ne vergogno, poi la rabbia ha preso il sopravvento. Rabbia per come viene nascosta la verità.
Il cronista de "La Stampa" la mette giù come se si trattasse dell'ennesimo suicidio dovuto a chissà quali turbe esistenziali: " (...) Un destino da suicida. Questo si sentiva sulla pelle e in fondo ad ogni pensiero. (...) Come suo fratello, come sua sorella. Suicida. Un destino che ha perseguito l'altra notte, alla fine, in solitudine assoluta. L'ultimo messaggio alla fidanzata è rimasto nella cartella bozze del telefonino, mai spedito come molti altri sms pieni di frasi dolci, perchè senza soldi non si può nemmeno comunicare: «Goditi la tua vita, io me ne vado. Ti amo»".
La verità è un'altra.
La verità è che Alessandro S. era già morto, è morto nel momento in cui gli è stata tolta la dignità di Essere Umano, è morto nel momento in cui gli è stata affibbiata l'etichetta di :disoccupato= non utile!

giovedì 4 dicembre 2008

PRIVACY? MA VA LA'...

Parlavo l'altro ieri, con una conoscente, di "feisbuc", e lei nonostante abbia un profilo (come del resto quasi tutti i blogger e gli "internauti") mi diceva che non aveva molta fiducia del fatto che la privacy venga tutelata.
Le ho risposto semplicemente che, se era per quello, bastava avere un qualunque account di posta elettronica.
La privacy, ecco. Ma cos'è 'sta roba? Esiste?
Prendiamo ad esempio un italiano medio: conto corrente bancario o postale, carta d'identità, patente, assicurazioni varie, telefono, gas elettricità, targa del veicolo, cassetta della posta, internet e relativo identificativo, posta elettronica, blog, account vari, siti per acquisti, carte di credito, tessere varie, e chi più ne ha ne metta.
Tutti i dati raccolti finiscono in vari database in molti casi gestiti da aziende diverse che se li scambiano a scopo pubblicitario.
Queste non sono novità, al punto che la maggior parte di noi non se ne preoccupa più tanto facendo la "spunta" alla casella preposta.
Allora mi chiedo: ma dopo tutto ciò, è ancora possibile non farsi trovare?
Siamo schedati e lo sappiamo.
Quindi, la cosiddetta "privacy", serve a tutelare la nostra riservatezza o a farci controllare meglio?

martedì 2 dicembre 2008

ISTRUZIONI PER L'USO

30 Novembre 2008
Prendete un Paese con una posizione geografica strategica dal punto di vista del controllo delle risorse.
Rovesciatevi il governo in carica con una "rivoluzione" pilotata e sostenuta da esperti, militari e politici, agenti dei servizi segreti di una potenza extracomunitaria.
Dopodichè aggiungete un pizzico di richiesta di autonomia da un paio di regioni.
Mescolate bene il tutto e avrete un valido motivo per "pulire" etnicamente il territorio, lanciare qualche bombetta contro la Russia ed essere sostenuti dalle "democratiche" Ue e Usa.
E' passato qualche mese dall'aggressione georgiana in Abkhazia e Ossezia del Sud per "difendere" il territorio e, come è nell'uso delle migliori "facce di bronzo", il "democratico" Saakashvili, convinto che tutti se ne siano dimenticati, candidamente dichiara che: "Sì, in Ossezia abbiamo attaccato per primi".
Ah sì?...
Ma guarda un po'...
In effetti qualche dubbio, dopo che anche la Croce Rossa Internazionale dichiarava che T'shvili era stata rasa al suolo, l'avevamo nutrito...